sadhana. rivista di iyengar® yoga, n.1, 2009

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Sadhana. Rivista di IYENGAR® Yoga, n.1, 2009

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  • LAssociazione nazionale LOYI - Light On Yoga Italia - nata a Firenze nel 1990da un piccolo gruppo di devoti allievi del maestro indiano Yogacharya* BellurKrisnamacharya Sundararagia Iyengar, al secolo B.K.S. Iyengar.

    La scelta del nome dellAssociazione deriva dal titolo del suo testo pi noto edautorevole Light on Yoga pubblicato per la prima volta nel 1965, tradotto inben 16 lingue ed edito in Italia dalle Edizioni Mediterranee col titolo Teoria epratica dello Yoga.

    LAssociazione, che si fregia di avere come Soci Onorari B.K.S. Iyengar ed i figliGeeta S. Iyengar e Prashant S. Iyengar, nei primi anni della sua esistenza halavorato per creare una rete di associati in tutta Italia. Negli ultimi anni Novantasi aperta ad un rinnovamento che ha portato al suo interno nuovi soci, ideee capacit di realizzare i propri obiettivi. Oggi lAssociazione conta pi di centoinsegnanti qualificati Iyengar Yoga su tutto il territorio nazionale.

    LAssociazione mantiene stretti contatti con la scuola madre di Pune in India,il famoso Ramamani Iyengar Memorial Yoga Institute diretto da B.K.S. Iyengarda cui provengono direttive e preziose indicazioni nonch aggiornamenti perla pratica e linsegnamento.

    OBIETTIVICome si legge nel suo statuto, al paragrafo 3, scopo della Associazione promuovere la conoscenza e la diffusione dello yoga secondo i principi delmetodo concepito da Yogacharya* B.K.S. Iyengar e dai suoi figli Geeta e PrashantIyengar, svolgendo inoltre una funzione di continuo collegamento fra essi ecoloro che in Italia e nel mondo diffondono, praticano e studiano i loroinsegnamenti. Inoltre scopo dellAssociazione favorire lo sviluppo e la praticadello yoga indipendentemente dal credo religioso, razza, sesso, nazionalit eclasse sociale nonch promuovere lo studio, la pratica e la sperimentazionedegli effetti positivi dello yoga come mezzo per migliorare la salute fisica ementale.

  • STRUMENTIPer raggiungere i propri scopi lAssociazione: Organizza seminari e convegni per gli allievi e gli insegnanti delle sue scuole.

    Nellaprile del 2002 si tenuto a Montecatini Terme il primo ConvegnoNazionale di Iyengar Yoga alla presenza di Geeta S. Iyengar con la partecipazionedi 400 allievi giunti da ogni parte dItalia.

    Istituisce corsi di formazione insegnanti della durata di tre anni (i corsi sonotenuti da insegnanti di livello senior designati dallo stesso Iyengar) con esamifinali per il rilascio di diplomi di insegnamento.

    Organizza regolari corsi qualificati di aggiornamento per insegnanti tenutida insegnanti senior italiani che si aggiornano annualmente a Pune.

    Pubblica per i propri soci la versione italiana di Yoga Rahasya rivista ufficialedellIstituto indiano, ottimo strumento per lo studio e laggiornamento degliinsegnanti e un prezioso stimolo per il neofita che si avvicina alla pratica ealla filosofia yoga.

    Sadhana Rivista di Iyengar Yoga lorgano dellAssociazione cheogni socio insegnante ed allievo ricever al momento della iscrizione.

    Il presidente Emilia Pagani

  • Lo yoga lantica disciplina indiana, il sistema complesso e strutturato codificatoper la prima volta dal saggio Patanjali nel suo testo Gli aforismi dello yogaattorno al 500 A.C..Scopo dello yoga la pi alta realizzazione del S. Patanjali indica la strada dapercorrere e la disciplina che il sadhaka* deve seguire per il raggiungimentodella libert ultima.

    Molti sono stati i Maestri che da Patanjali ad oggi hanno interpretato le paroledel saggio, tra questi il nostro amato Maestro B.K.S. Iyengar spicca per laprofondit e lefficacia del metodo che ha affinato in oltre settanta anni didedizione allo yoga.Egli ha infatti approfondito con la propria costante esperienza personale lostudio e gli effetti dellasana (le posizioni) e del pranayama (il controllo delrespiro).

    Lallineamento, la simmetria, la precisione nella esecuzione, la sequenza e duratadelle posizioni, sono le caratteristiche peculiari di questo metodo che agiscesul livello fisico, emozionale e mentale. Le articolazioni diventano pi stabili,la muscolatura si armonizza e rinforza, gli arti e la spina dorsale si allineano, ilsistema circolatorio migliora. Gli organi interni traggono giovamento dallostimolo che ricevono in ogni posizione. Le difese immunitarie si accresconorendendo il corpo pi forte in caso di malattia. La mente si calma, si riequilibrae si rilassa.

    Lo yoga pu essere praticato a tutte le et:da bambini e adolescenti che necessitano di una pratica vigorosa e dinamicaper imparare la concentrazione e lo sviluppo armonioso delle membra;dagli adulti che con una pratica attenta e sensibile riducono la tensione,prevengono problemi alla colonna vertebrale, alle giunture, agli organi internie contrastano linvecchiamento del corpo;dagli anziani la cui pratica mirata a mantenere i muscoli attivi, a mobilizzarele giunture e a conservare la mente attiva ma quieta.

    * Sadhaka, colui che percorre il sentiero di realizzazione (sadhana)

  • E stato B.K.S. Iyengar che per primo ha pensato di utilizzare attrezzi per lapratica affinch persone fisicamente limitate potessero conoscere i beneficidello yoga. Sono attrezzi facilmente reperibili in ogni casa come cuscini, coperte,corde, cinture, mattoni.

    Seppure il risultato pi evidente della pratica sia il benessere fisico, in realt loyoga porta effetti importanti e profondi anche a livello psicologico e mentale,cio agli strati pi sottili dellessere. Lenfasi data alla attenzione e alla precisionenella esecuzione della posizione, stimola la consapevolezza e la comprensione,sviluppa una attitudine mentale introspettiva e concentrata che placa e stabilizzala mente preparandola e predisponendola alla meditazione.

  • Nel 1930 il dottor Gokhale, medico di Belgaum in India presenzi ad una miadimostrazione di yoga e mi disse di non aver mai visto un tale ritmo nelmovimento dei muscoli e delle giunture. In seguito egli mi chiese di venire aPune ad insegnare per sei mesi. Allepoca non avevo nessuna formazioneriguardo allinsegnamento e potevo contare solo sui pochi libri allora disponibili.Studiando quei testi osservai che le fotografie in essi contenute non traducevanoin pratica le indicazioni scritte. Per esempio in Sirshasana (posizione sullatesta) le gambe oscillavano, il torace crollava, i muscoli non erano allineati. Doveera il samattva (equanimit) di cui parlavano i testi? Come si poteva parlaredi samattva se non esisteva nemmeno nel corpo esterno?

    Ho cominciato allora a lavorare sul corpo esterno, pensando di allineare ognigiuntura come se fosse un fiume contenuto tra due rive. Poi ho iniziato asviluppare dal grossolano al sottile e cos ho allineato anche lenergia. In questomodo presentavo lasana in modo olistico usando attenzione ed intelligenza,mentre fino ad allora lasana era vista come mero esercizio fisico. In quel modoallineavo non solo il corpo fisico ma anche la mente, lintelligenza e lenergia.Ho cos compreso come lenergia debba avere la stessa lunghezza in ogni singolaparte del corpo. La mia pratica e il mio insegnamento si sono cos raffinati.I miei allievi lo chiamano Iyengar Yoga ma in verit si tratta di yoga tradizionale.

    COME SONO NATI GLI ATTREZZI PER LA PRATICASi narra nei Purana (testi sacri molto popolari in India) che gli yogi nellantichiteseguivano lasana sugli alberi ed io mi sono domandato come potessero farlo.Un giorno per caso ho fatto Navasana (posizione della nave) sulla cortecciadi un albero ed ho cos intuito quale era il modo. Un altro giorno ho visto leradici di un banyan, un albero molto diffuso in India le cui radici scendono dairami, per gioco ho legato due radici insieme ed allimprovviso mi sono trovatoa testa in gi: quello era Sirshasana.

    Da quel momento ho cercato di sviluppare lutilizzo di vari attrezzi in modoche le persone potessero praticare yoga senza alcuna paura: come succede neireparti di cure intensive presso i moderni ospedali, gli attrezzi servono dasostegno per tutte le persone, anche quelle che presentano problemi fisici. Gliattrezzi inoltre aiutano a comprendere quale debba essere la corretta presentazionedellasana.

  • LO YOGA E LA SUA FAMATutti conoscono lesistenza dello yoga e sanno che cosa . Quando si pratica necessario avere il tempo per capire qual lazione pi esterna e grossolana,in seguito la conoscenza pi sottile si svilupper di conseguenza.Bisogna riconoscere che lo yoga un soggetto impegnativo: una materiamisteriosa nel senso che ha diverse sfaccettature a noi sconosciute. Per esempiocome si pu far circolare il flusso di energia in modo che possa muoversi inentrambi i lati del corpo? Energia pranashakti (manifestazione della energianel suo aspetto dinamico) e deve fluire nel corpo per stimolare tutto il sistemacellulare.Lo yoga unarte soggettiva e solo chi lo pratica pu farne esperienza, si eseguequesta arte per s stessi e non per il pubblico. E difficile avere unidea di questamateria se non si dedica tempo ad imparare la sua profondit e a fare esperienzadelle vibrazioni interne. Mentre la musica ha vibrazioni esterne lasana creauna vibrazione interna che va ascoltata. Queste vibrazioni devono avere unmovimento ritmico. Il corpo ritmo; bisogna domandarsi se ogni cartilagine,legamento, giuntura e muscolo permettono allenergia di muoversi in modoritmico nel corpo.Asana significa fare esperienza del movimento ritmico dellenergia.

  • YOGA E ISTITUZIONI EDUCATIVEB.K.S. Iyengar (Brani tratti da Yoga Rahasya vol.5 n.1; 1998)

    Il termine educazione deriva dal latino educere, sollecitare e scoprire ci che latente o in potenza, sviluppare i talenti e le qualit.

    Lo yoga ha a che fare con la costruzione della personalit. Ognuno di noisviluppa abitudini e comportamenti senza darsi pensiero se questi siano o nocompatibili con noi. Yoga significa rivedere i propri schemi comportamentaliin modo da garantire unit ed armonia in ogni cellula del corpo, equilibrio ecalma nella mente, serenit nellessere.Questo il tipo di personalit che tutti desidererebbero avere in cui maturit,chiarezza e pace sono vissuti dentro e fuori di s.Lintento formativo dello yoga e delle istituzioni educative identico, leducazioneha per un approccio oggettivo mentre per lo yoga soggettivo.Ognuno di noi possiede capacit innate che hanno la necessit di manifestarsi.Alcuni hanno un forte senso di verit e giustizia, di bellezza e lealt. Altri possonoessere estremamente intelligenti ma pigri ed indifferenti o amanti del piacere;altri ancora possono mentire, imbrogliare ed essere egoisti.E il dovere di un buon educatore aiutare lo studente a comprendere i suoi puntidi forza e le sue debolezze; contribuire cio da una parte alla sua evoluzionee al suo sviluppo e dallaltra aiutarlo a sradicare le debolezze.La disciplina yoga un eccellente aiuto in questa educazione perch cerca diportare rimedio ai difetti e coltiva il bene in ognuno. Porta disciplina nella vitadello studente a tutti i livelli - fisico, mentale e spirituale - e lo rende consapevoledella forza cos come della debolezza.

    Sfortunatamente al giorno doggi la maggioranza delle istituzioni educativedanno istruzioni agli studenti per permettere loro di superare un esame. Questonon educare perch si confonde leducazione con una licenza per ottenereun lavoro e per guadagnare denaro necessario per vivere.Naturalmente nessuno pu sottovalutare il bisogno di denaro per vivere, mapu lessere umano vivere di solo pane? Non anche suo dovere coltivare lapropria personalit? Deve imparare a comprendere il suo benessere fisico ementale in modo da essere perfettamente conscio dei suoi pensieri, parole edazioni.Mente sana in corpo sano: questo quello che gli antichi ci hanno tramandato.

  • La salute non una merce da acquistare al mercato. Bisogna lavorare duramenteper ottenerla. Cosa significa buona salute? E uno stato di perfetto equilibrio trail corpo e la mente cos che ci si sente liberi dagli impedimenti del corpo e sipossono usare le proprie facolt intellettuali al meglio.

    Esercitare il corpo e la mente essenziale per vivere una lunga vita in salute.Gli esercizi yoga non solo prevengono ma aiutano a curare le malattie.Le posizioni mantengono la qualit del flusso sanguigno in tutto il corpo; gliesercizi non agiscono solo sulla salute fisica ma anche aiutano a mantenere lamente allerta ed il corpo agile e leggero. Inoltre lo yoga sottolinea limportanzadella disciplina morale. Lo yoga si prende cura di tutti i livelli dellessere.

    Il corpo e la mente sono campi incolti e dimenticati. Per uno studente di yogail corpo e la mente sono campi coltivati in cui il saggio contadino ara la terra,la innaffia, la fertilizza, pianta il seme migliore, si prende attenta cura dellecolture e al termine miete il miglior raccolto.Chi pratica yoga quindi ara il corpo con yama e niyama (le norme morali dicomportamento); rimuove le erbacce, le impurit e i dolori con lasana (leposizioni), abbevera il corpo di energia con il pranayama (il controllo delrespiro) e pratica il pratyahara (il controllo dei sensi) come fertilizzante peravere buoni pensieri ed azioni; si prende cura del s - la coltura - per raggiungereil samadhi (realizzazione, compimento), il raccolto che porta pace ed armonia.In questo modo diventa il vero padrone del suo corpo sacro.

    Ho insegnato yoga in istituzioni educative, culturali e militari ottenendo beneficieffetti e non posso non enfatizzare la necessit dello yoga per le giovanigenerazioni. Viviamo in unepoca di velocit, stress e sforzo. Questa vita richiedeuna grande fatica per i nostri nervi che sono invisibili rami del cervello. Quandoi nervi crollano, in un qualche modo lansia o la nevrosi fanno capolino. Prevenire meglio che curare e lo yoga una prevenzione. Lo yoga assicura nervi saldied elastici pronti per affrontare unattivit intensa con equilibrio e sanguefreddo. Lo yoga un calmante naturale. E lunico sistema, per quanto ne so, chesviluppi armoniosamente sia il corpo che il cervello.Andrebbe introdotto nelle istituzioni scolastiche, nelle scuole elementari emedie come esercizio di addestramento, negli istituti superiori come culturamentale e nelle universit come cultura spirituale.